Il nostro investimento nel Centro di Eccellenza per le Biotecnologie ci guida verso il futuro della medicina e della scienza, ma aiuta anche a definire una cultura aziendale sempre più incentrata sul paziente in ogni fase del ciclo di sviluppo del prodotto.
L'evoluzione della tecnologia
La biotecnologia ha compiuto grandi progressi negli ultimi quarant'anni. Quello che una volta è iniziato con grandi peptidi e proteine ricombinanti, come l'insulina umana sintetica, ha veramente rivoluzionato l'ambiente farmaceutico. Oggi, la biotecnologia comprende una vasta gamma di entità, tra cui anticorpi monoclonali, coniugati farmaco-anticorpo e vaccini sintetici.
La promessa di sostanze ad alto peso molecolare prodotte da organismi viventi ha, tra le altre cose, spalancato le porte affinché disturbi precedentemente intrattabili diventassero trattabili, compresi diversi tipi di cancro, malattie autoimmuni, metaboliche e infettive.
Dei 50 nuovi farmaci molecolari approvati dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nel 2021, 14 erano biologici.
In tutto il mondo, negli ultimi 30 anni, lo sviluppo del settore biotecnologico è aumentato ad un tasso annuale di oltre il 12%. Si prevede che il volume d'affari raddoppierà entro il 2030.*
* Rapporto sul mercato globale dei biologici 2021
Le sfide della biotecnologia
I prodotti biologici hanno vantaggi distinti rispetto alle molecole piccole, in particolare l'alta selettività e specificità. Tuttavia, comportano anche delle sfide. In generale, la produzione è costosa e solo in casi rari il dosaggio può essere effettuato come farmaci orali.
La nostra sfida è individuare le indicazioni in cui si possono ottenere i migliori risultati. Chiesi punta a condizioni specifiche e croniche nelle sue aree principali: respiratorio, malattie rare e cure specialistiche e benessere. Tutte queste aree possono beneficiare notevolmente dalla natura flessibile dei prodotti biologici.
Per questo motivo abbiamo deciso di accelerare il nostro ingresso nelle biotecnologie e diversificare le nostre piattaforme terapeutiche.